La qualità del nostro sonno è molto importante perché influenza l’attività diurna (lavorativa, sociale e psicologica) e influisce sulla nostra aspettativa di vita.
Sindrome delle Apnee Notturne
I disturbi del sonno, complice i mutamenti della moderna società, condizionano e compromettono sempre più la qualità di vita delle persone.
Il disturbo del sonno più frequente è la Sindrome delle Apnee Notturne che provoca frequenti e temporanee interruzioni della respirazione durante il sonno e di conseguenza una diminuzione dell’ossigenazione del sangue e la frammentazione del sonno.
Chi colpisce?
Circa il 6% della popolazione ma, secondo alcune stime, l’80% delle persone affette non è consapevole di soffrirne. I soggetti più a rischio sono prevalentemente uomini di età compresa tra 30 e 60 anni, ne possono soffrire anche le donne, soprattutto dopo la menopausa, ed i bambini con ipertrofia e infiammazioni di adenoidi e/o tonsille.
Quali sono le patologie correlate?
✅ Diabete di tipo II
✅ Patologie cardiovascolari
✅ Ipertensione arteriosa
✅ Disturbi della memoria
Cosa fare per tornare a dormire bene?
➡️ La polisonnografia cardiorespiratoria registra simultaneamente, durante il sonno: respiro, russamento, battito cardiaco, percentuale di ossigeno nel sangue e posizione in cui si dorme.
➡️ Consulta un medico specialista in Medicina del sonno per definire la terapia che meglio si adatta.
➡️ Titolazione Domiciliare. Il percorso è necessario per abituare il paziente ad utilizzare il dispositivo terapeutico CPAP e per identificare i corretti parametri da impostare.